I ragazzi che si amano
-Jacques Prévert
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore.
da Maria Giovanna
|
|
Io negli alberi leggo le tempeste
Io negli alberi leggo le tempeste
che da giorni ormai tiepidi
battono alle spaurite mie finestre,
e odo la lontananza dire cose
che non so senza te sopportare,
non so senza te amare.
Oh, come tutto è lontano
e da gran tempo trascorso.
La stella, credo,
da cui ricevo splendore,
è morta da giorni.
Nella barca ch'è passata
credo di aver udito
accenti di paura.
Vorrei uscire dal mio cuore
e andarmene sotto il grande cielo.
Vorrei pregare.
E di tutte le stelle una sola dovrebbe
avere ancora realtà.
Io negli alberi leggo la tempesta.
"Lenny K" |
LACRIMEMARE di
Marcello C.
Acqua,
gocce,
che attraversano il tuo viso,
che si dissolvono nel mio cuore.
Acqua e sale,
acqua che scorre,
acqua che preme,
acqua che piove.
Gocce che si uniscono in mare,
mare che raccoglie i miei sogni
sogni che scintillano e poi svaniscono
in sbuffi di vapore al sole
vapore che respiro
e che mi trasforma in goccia,
goccia di mare,
che ritorna sul tuo bel viso.....
bacio d'amore.
-----come dice Paolo Conte, abbiamo bisogno di quintali di poesia.-----
Marcello C.
|